Incuriosita dalla parola Hygge ho voluto saperne di più e così ho acquistato un libro che mi era stato consigliato “Hygge – la via danese alla felicità”.
Hygge è una parola che in sé vuole esprimere la piacevole sensazione di essere a casa al sicuro, in compagnia di chi ci vuole bene, godere delle piccole cose sorseggiando qualcosa di caldo quando fuori è freddo, circondati da luci calde e soffuse che ci rilassano.
Il primo capitolo del libro racconta la luce, la luce calda, la luce delle candele che è stata la fonte ispiratrice delle mie nuove creazioni, le casette porta lumino.
La candela è la prima cosa che i danesi associano alla parola Hygge e ne sono grandi consumatori. Nelle loro case le candele accese sono sempre presenti, quello che per noi spesso viene considerato un rischio per loro è un conforto emozionale.
In famiglia abbiamo iniziato a cenare a lume di candela, con qualche altra luce diffusa negli angoli della stanza da pranzo e con la tv spenta, è tutto più rilassante!
Ricordiamoci di tenere sempre sorvegliate le candele accese e di arieggiare i locali dopo averle spente, vale la pena provare ad essere tutti un po’ più Hygge.
Una candela accesa all’interno di una casetta porta lumino con i loro abitanti sui tetti rende tutto ancor più speciale e apre un mondo di fantasia… non so voi ma io subisco il fascino delle finestre illuminate, chi ci abita? Come sarà la sua vita? Ogni finestra una vita…
Ovviamente per i danesi Hygge è molto di più e va ben oltre le candele, se vi piace l’argomento il libro (che devo ancora terminare) è questo:
HYGGE la via danese alla felicità di Meik Wiking – Mondadori
Sapete che potete rispondere a questa news letter? Mi farebbe molto piacere leggervi, conoscere la vostra opinione in proposito e seguire i vostri consigli, per esempio c’è una cosa che definireste Hygge nelle vostre abitudini di vita?
Buona luce a tutti voi!
Luisa